L'avventura in Coppa Campioni, prima ed in Coppa Uefa poi dell'Obilic, durante la stagione 1998-99
La vittoria dell'Obilic, in campionato regalò, la sua prima volta, nella massima competizione europea.
Non era la prima volta in Europa, aveva partecipato nel 1995 alla Coppa delle Coppe, uscendo subito per mano del Dinamo Batumi.
La stagione ebbe il via molto presto, essendo il primo turno di qualicazione il 22 Luglio, la squadra si radunò già ad inizio mese.
Tutti videro il sorteggio, fu emozionante vedere il nome FK Obilic, uscire dall'urna, che venne accoppiato all'IBV, squadra islandese.
il 22 Luglio arrivò, davanti a 1.500 spettatori, Obilic esordì in Coppa Campioni.
Subito, ci fu un assedio alla porta islandese, volevano far loro il risultato, per non aver troppi rischi in Islanda, si sa a Luglio, le squadre nordiche, sono molto avanti con la preparazione.
Ed ecco che al '17, arriva una storica rete. Cross dalla sinistra di Serafimovic e di testa in solitaria, Juskic insacca.
Il primo tempo a favore dell'Obilic, gioca bene e non ha nessuna intenzione di fermarsi.
Infatti nella ripresa l'assedio continua, ed ecco al '64 il raddoppio. Punizione da fuori ed il tiro di Grozdic, finisce nel sette 2-0.
Lo stadio esplode, soprattutto al triplice fischio. Una grande vittoria per Obilic.
Il ritorno in Islanda, sette giorni dopo, non iniziò nei migliori dei modi, al '21 un bel tiro da fuori di Hafildanson, portò in vantaggio IBV, grazie a questa rete fu riaperta la qualificazione.
I locali islandesi, iniziarono a crederci, sfiorando in diverse occasioni il raddoppio, per fortuna arrivò la fine del primo tempo, così Obilic, poteva rimettere in chiaro le proprio idee.
Nella ripresa, Obilic, entrò con un carattere diverso e al '61, il goal qualificazione, che chiuse il conto, passaggio filtrante di Sarac, che Vasiljević, entrato da due minuti, non sbaglia, un goal liberazione, che fa tranquillizzare Okuka.
Da qui, Obilic, prende le redini del campo e senza grossa fatica controlla la partita e quasi allo scadere in pieno contropiede arriva il raddoppio di Grozdic.
Obilic passa il turno
Nel Secondo Turno, entrano anche club di grosse spessore europeo, tra cui Inter, Manchester United, Bayern Monaco, Benfica, PSV, solo per citarne alcuni.
Ovviamente Obilic e nell'urna delle non teste di serie.
E dall'urna esce il Bayern Monaco, si sa non sarà un match facile.
L'andata si gioca anche in Germania, sicuramente l'Obilic, cercherà di subire meno goal possibili.
Partirono anche una bella nutrita di tifosi serbi.
Grazie all'ottima difesa e alle parate del portiere Lukic, Obilic chiuse il primo tempo sul 0-0.
Però, il continuo muro, non può continuare, basta vedere il goal che segna al '59 Effenberg. Una palla che il centrocampista contrastato da tre giocatori, con la forza la trascina in rete. E' il goal che Bayern, voleva, quello che sblocca il match, da la fiducia alla squadra tedesca.
Passa poco che arriva il raddoppio, al '63 Strunz con un bel cross in area, trova la testa di Elber, anticipando tutti ed è il raddoppio.
Passa solo un minuto e arriva il raddoppio di Zickler, salta più in alto della difesa dell'Obilic ed è 3-0. Ormai la difesa dell'Obilic è un vero e proprio burro.
Chiude il conto al '76 Fink, con il suo tiro potente, da fuori area, sigla il 4-0, definitivo.
A Belgrado, il Bayen arriva tranquillo, con un vantaggio, davvero difficile da recuperare, anzi quasi impossibile.
Si gioca al Marakana, lo stadio dell'Obilic non è a norma.
Il Bayern, controlla la partita senza grosse difficoltà, Obilic invece cerca un goal, della speranza. Nonostante tutto il primo tempo finisce 0-0, senza grosse emozioni.
Al '67, arriva ciò che meno ti aspetti, Zivkovic, recupera una palla da fuori dall'area, il suo tiro non sembra essere pericoloso, ma arriva all'improvviso Sarac che di testa devia in rete, sorprendendo la difesa bavarese ed il portiere Kahn, per la gioia dei tifosi dell'Obilic.
Obilic non ha niente da perdere e prova l'attacco, ma senza grosse pensieri, la difesa del Bayern è sempre attenta.
Quando sembra che Obilic, stia per conquistare una vittoria storica, ecco il pareggio degli ospiti a due minuti dal termine. Punizione dal limite dell'area dalla parte sinistra e il tiro di Matthaus, finisce sotto l'incrocio opposto, 1-1
La partita finisce, con Obilic che esce tra gli applausi del pubblico è finita l'avventura in Coppa Campioni, ma non in Europa, "retrocede" in Coppa Uefa
Si riparte, dal 1 Turno di Coppa Uefa, dall'urna esce Atletico Madrid, l'andata si gioca in Spagna, al Vincente Calderon.
L'Atletico, allenato da Arrigo Sacchi è favorito, Obilic, come sempre non ha niente da perdere.
Il primo tempo è solo Atletico, Obilic si chiude in difesa, con l'obiettivo di portare a casa almeno un 0-0.
Ma da un errore difensivo, Juninho, recupera palla e vola verso la porta e senza problemi al '15, sigla il vantaggio atletista.
Obilic, crea veramente poco, lasciando molti spazi per un raddoppio dell'Atletico.
Rete che arriva ad inizio ripresa al '53 Jose Mari di tacco, segna il raddoppio.
Esce sconfitto 2-0, anche se il risultato poteva essere più ampio.
A Belgrado, l'inizio è davvero strano, in mezzo al campo c'è un Tigre, in onore del suo Presidente.
Atletico non preme sull'acceleratore, Obilic, nel primo tempo ha un occasione con Sarac, ma la palla colpisce la traversa.
Al '55, il goal dell'Atletico, che mette al sicuro il risultato, palla per Kiko, che da solo si gira e segna, 1-0.
Così finisce l'avventura Europa dell'Obilic, per la stagione 1997-98.
Ma in Europa, la squadra di Belgrado ci ritornerà.
Con piccole toccate e fughe in Intertoto, mentre supererà il 1 Turno in Coppa Uefa, (2001-02).
L'Ultima volta, sarà nel 2002-03, contro Haka in Intertoto, uscirà subito.
E da li come abbiamo scritto nella storia, inizierà il declino.
COPPA CAMPIONI
1 TURNO QUALIFICAZIONE
Obilic-IBV 2-0
IBV-Obilic 1-2
2 TURNO QUALIFICAZIONE
Bayern Monaco-Obilic 4-0
Obilic-Bayern Monaco 1-1
COPPA UEFA
1 TURNO
Atletico Madrid-Obilic 2-0
Obilic-Atletico Madrid 0-1
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