sabato 7 marzo 2020

FK Rad


Squadra di Belgrado, il suo nome si traduce in "lavoro" oppure "manodopera". Venne fondato dalla casa di costruzioni, che portava il nome Rad. 
E' una squadra che vanta un buon seguito di tifosi.









Fondato nel 1958, dai fondatori della compagnia di costruzione, GRO Rad. Il primo presidente del club fu Peter Derasimovic, il primo direttore generale Zeliko Marjanovic, il primo consigliere finanziario e vice presidente fu Ljubomir Lazic. I giocatori che indossarono la maglia nel 1958, possiamo definirli i fondatori del Rad. Erano molto giovani, alcuni anche in età scolastica, altri arrivarono della First League. Possiamo ricordare Lazar Slavković, Đurđe Ivković, Vladimir Acević, Teodor Šušnjar, Milan Abramović, Brana Djaković, Aleksandar Banić, Živojin Rafailović, Aleksandar Andrejić e poco dopo Sreten "Sele" Antić, Milano ".
Il primo allenatore fu Nikola Marjanovic, il consiglio diede i fondi per migliorare, il campo che si trovava nel centro di Banjica, vennero realizzate delle tribune in cemento e successivamente spogliatoi e un ristorante. Il Rad era seguito da quasi tutta la zona di Banjica, i tifosi non facevano mancare il loro calore anche in trasferta. il Rad è stato rapidamente promosso, nella lega di Belgrado. 
Negli anni '60 era diventato un importante club, nella Lega di Belgrado ci fu un cambio a livello dirigenziale, venne nominato Presidente Dragan Alavantic, vice presidente Djurdje Zivkovic, come allenatore Sele-Antic. Nel club ci fu un vero e proprio ribaltone, in ogni settore. Cominciarono arrivare ottimi giocatori, il settore giovanile fu rafforzato, arrivò anche un cambio generazionale all'interno della squadra, vennero adotti i colori alla maglia che oggi conosciamo. Tutti cambiamenti che giovarono al club.
Nel 1971, vennero acquistati nuovi terreni, dove vennero costruiti nuovi campi da calcio. Ci fu anche un ampliamento dello stadio. Il merito va soprattutto all'ingegnere, Alexsandar Jolic. Nel 1973, arrivò la promozione nella Second Division Federal. 
Divenne fissa in Second Division, suscitando molte simpatie tra gli addetti ai lavori.
Dopo molti anni, finalmente viene raggiunta la First League, senza nessun aiuto politico da parte del GP Rad. Gli artefici della promozione, sono Duško Ajder, Miodrag Vranješ, Vladan Radača, Korak Bogdan, Ivica Jovanović, Zoran Jeftović e altri. Orchestrati in panchina da Antic.
Ma dopo Antic, sono arrivati Žarko Nedeljković, Dragan Gugleta, Zoran Miladinović e Marko Valok, anche loro hanno ottenuti buoni risultati.
Adesso la First League, si cominciavo ad affrontare club che giocavano anche in Europa, con un budget, molto più alto del Rad. La società non aveva nessuna intenzione di rimanere poco, nella massima categoria.
I vari sforzi, furono premiati, grazie soprattutto, ad una squadra formata da Radača Vladan, Stevanovic Goran, Vranješ Miodrag, Banjalić Slobodan, Ajder Duško, Djoinčević Čedomir, Milošević Goran, Jovanović Ivica, Korak Bogdan, Jevtović Zoran, Aničić Dragan.
Fu così che nacque un club, che iniziò dalle categorie basse e pian piano, andò sempre più su, arrivando nella massima categoria, dove non retrocesse più e nel 1989, conquistò addirittura un posto in Europa. Nel club i giocatori, non hanno mai avuto pressione da parte di dirigenza o tifoseria, Rad è un ambiente tranquillo, infatti da qua, sono passati giocatori del calibro di Vladan Radača, Zoran Mirković, Miroslav Djukić, Ljubinko Drulović, Goran Bunjevcević, Željko Cicović, Vuk Rašović, Vladimir Jugović, Miroslav Stević, Boban Dmitrović.
In 47 anni di sopravvivenza, non hanno mai avuto grossi fondi o appoggi politici come altri club, ma solo la ditta di costruzioni, si può considerare un vero e proprio miracolo, del lavoro organizzato.

SALA TROFEI 

2.Savezna Liga: 1986-87(girone est)


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